Con tutta probabilità il Bayesan , se si fossero prese tutte le precauzioni del caso , non sarebbe mai potuto affondare .
Troppi sono gli indizi di negligenza:
- La deriva era alzata di diversi metri ; nove metri di deriva abbassata non avrebbero mai permesso una così forte inclinazione del veliero.
- La prevedibilità del fenomeno atmosferico nota tutti ; infatti quella notte nessun peschereccio usciva per mare.
- Nessun membro dell’equipaggio era di vedetta .
- L’ancoraggio arava , non vi era sufficiente catena.
- Il veliero imbarcava acqua , nonostante rimanesse integro , incluso il lungo albero di circa 70 metri, quindi vi erano portelloni aperti.
- Il veliero vicino, vetusto ed in legno non riportava danni .
A questo punto , caso fortuito ed imprevedibilità del fenomeno sono da escludersi. Rimarrebbe quindi la probabile imperizia e negligenza del comandante , che tra l’altro abbandonava la nave con gente a bordo.
Mi sovviene di contro il mitico Capitano Piero Calamai , che nel 1956 , in piena notte e con la nebbia, senza colpa vide affondare la sua nave, l’Andrea Doria, speronata dalla nave svedese Stockholm. Mise in salvo i passeggeri e voleva affondare con la sua nave ; a forza fu trascinato via . Singolare fù l’esito del processo , che non diede piena ragione al Calamai , avendo le due navi la stessa Compagnia Assicuratrice, che preferì optare per un concorso di colpa .
Qui tutto il contrario da quella vicenda : l’equipaggio , tranne lo sfortunato cuoco , si sono salvati ; dei passeggeri, solamente qualche fortunato. E’ di oggi la testimonianza dei superstiti , che così recita: “ nessuno dell’equipaggio ci ha avvertito “.
E d’obbligo a questo punto l’iscrizione nel registro degli indagati, quantomeno del comandante per disastro colposo , salvo altro all’esito delle indagini. Sorgeranno poi seri problemi con le compagnie assicuratrici .
A prescindere da ciò è singolare la similitudine del naufragio degli 007 sul lago Maggiore con l’odierno naufragio, che ha decimato un gruppo di Banchieri imprenditori , legati tra loro da operazioni finanziarie ed interessi comuni. Mike Lynch trovato morto in una cabina assieme ad altre quattro persone e la figlia trovata da sola in cabina.
Tutto è avvolto da un mistero , inclusa la morte del socio di Lynch Stephen Chamberlaine , deceduto due giorni prima in un incidente stradale . Entrambi avevano avuto l’assoluzione in un importante processo per frode negli USA . A bordo del veliero vi era il supertestimone nel processo Bloomer Presidente della Morgan Stanley e l’avvocato. La crociera era per festeggiare !
Sembra la trama di un romanzo noir . saranno importanti le autopsie , le CTU sullo scafo, la scatola nera. Nel Regno Unito , si parla addirittura di una “maledizione “. Infine e non da ultimo : Lynch attraverso le Sue società aveva lavorato per i servizi segreti Britannici ; Singolare è come la locuzione “ servizi segreti “ appaia sia nel naufragio del lago di Maggiore sia in quello di oggi . Ovviamente trattasi di pure coincidenze. La vicenda / vicende saranno sicuramente oggetto di lunghi processi civili e penali, con problematiche anche per i Fori competenti .
Vedremo gli sviluppi .