Il premio ACM A. M. Turing Award 2024 assegnato dall’ente internazionale no profit “Association for Computing Machinery” (ACM) e conferito di prassi l’anno in corso per quello precedente, è andato ad Andrew G. Barto, Professore emerito di Computer Science dell’Università del Massachusetts Amherst e a Richard S. Sutton, a sua volta docente di Computer Science presso l’Università dell’Alberta in Canada, nonché Ricercatore Scientifico presso Keen Technologies, e membro dello Alberta Machine Intelligence Institute, come riportano da ACM e da TechCrunch.
Alan Turing, in un suo celebre articolo, si interrogava su quanto un elaboratore potesse simulare il pensiero intelligente e da questo trasse il famoso test concettuale che porta il suo nome; una prova che una macchina potrebbe superare soltanto riuscendo a ingannare un operatore umano sulla propria natura.
Il Premio Turing 2024 è intitolato al grande matematico che, insieme alla sua squadra, contribuì a decifrare il codice di Enigma, la macchina di cifratura usata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le ricerche di Barto e Sutton sono iniziate già negli anni Ottanta e hanno generato diversi importanti articoli e la pubblicazione di un testo accademico, scritto a quattro mani, sull’apprendimento rinforzato e sono state premiate per aver gettato le basi teoriche e algoritmiche della disciplina.
I due vincitori di quello che è considerato l’equivalente di un Premio Nobel del settore, si divideranno una premio da un milione di dollari.